Mutui ipotecari INPS.
Dal 15 gennaio 2023 è possibile fare domanda per il nuovo Mutuo Ipotecario INPS.
Richiederlo è facile, è a tassi agevolati ed è uno tra i tanti vantaggi per gli iscritti al fondo gestione unitaria.
Che cos’è e a cosa serve?
Il Mutuo Ipotecario INPS è un finanziamento agevolato a lungo termine (dura dai 10 ai 30 anni) ottenibile per:
– acquistare un immobile da un’impresa o da un privato o anche da aste e cooperative;
– costruire o ampliare uno stabile sul terreno di proprietà o per ristrutturare un immobile di proprietà;
-per acquistare o costruire un box o un posto auto;
-motivi di studio e formazione professionale per l’utente o per un suo familiare (per familiare si intende il coniuge o l’unito civilmente, i figli minori di età o i maggiorenni fiscalmente a carico);
– chiudere un mutuo bancario già esistente e aprirne uno con Inps.
A chi è rivolto?
Il mutuo è rivolto agli iscritti da almeno un anno al fondo gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. L’utente può essere sia in servizio con contratto a tempo indeterminato sia in pensione.
Il mutuo è anche cointestabile.
Come funziona?
In caso di acquisto di immobile questo, oltre a trovarsi in Italia, deve essere libero, disponibile e destinato alla residenza del richiedente per almeno cinque anni.
Il box o il posto auto devono far parte dell’abitazione principale e devono essere distanti non più di 500m dalla stessa.
Inoltre, bisogna considerare che il richiedente e i componenti del suo nucleo familiare non devono essere proprietari di altre abitazioni in tutto il territorio nazionale.
È possibile sospendere le rate del mutuo concesso o rinegoziarne le condizioni.
Si può ottenere un nuovo mutuo Inps anche nel caso in cui se ne ha avuto già uno.
È possibile richiederlo:
- sempre se sono passati tre anni dal completo pagamento del muto precedente o in caso di trasferimento d’ufficio in una sede lavorativa situata in un comune diverso dall’abitazione acquistata con il mutuo precedente;
- in caso di scioglimento del matrimonio e di assegnazione all’ex coniuge dell’immobile acquistato con il finanziamento precedente;
- possibile richiedere un ulteriore mutuo per l’acquisto o costruzione di un box o posto auto mantenendo in essere il mutuo già in corso;
- se si è stato già moroso nel mutuo precedente, si potrà richiedere un nuovo mutuo solo se sono trascorsi cinque anni dal pagamento integrale di quello precedente.
Quali sono gli importi?
importi massimi che si possono richiedere: 300.000 € per l’acquisto di un immobile 150.000 € per le ristrutturazioni di abitazioni di proprietà
75.000 € per l’acquisto di box auto
100.000 € per motivi di studio formazione professionale.
in ogni caso il totale annuale delle rate da pagare non può superare la metà del reddito netto familiare meno l’importo annuale delle rate per eventuali altri finanziamenti in corso.
Quali sono i tempi?
La domanda va presentata esclusivamente online dal 15 gennaio al 15 dicembre.
Al momento della richiesta del mutuo non si ha l’immediata erogazione del finanziamento ma si attiva un dialogo con la sede a cui è stata inoltrata la domanda. La sede Inps fornirà indicazioni sulla documentazione da fornire e sui passi da compiere per completare il procedimento di concessione del mutuo, che deve concludersi entro 120 giorni dalla presentazione della domanda stessa.
Quali sono gli obblighi ed i divieti?
La concessione del mutuo comporta il rispetto di obblighi e divieti:
- è vietato vendere parzialmente o totalmente l’immobile acquistato con il mutuo;
- è vietato affittare o cedere in comodato l’immobile per cinque anni;
- è necessario abitare l’alloggio e spostare lì la residenza per almeno cinque anni salvo che il mutuatario non faccia parte delle forze armate o di polizia;
- è d’obbligo sottoscrivere una polizza assicurativa contro incendi, fulmini e scoppi per tutta la durata del mutuo;
- è d’obbligo scrivere un’ipoteca sull’immobile pari al doppio del capitale mutuato.